Il gusto green per la tradizione: Riggi a energia solare!

In occasione della conferenza COP24, tenutasi in Polonia, Patricia Espinosa, responsabile per il Clima dell’ONU, ha lanciato un monito sull’emergenza ambientale, affermando che: “la minaccia per l’umanità non è mai stata così grave”. Parole queste ribadite dal Presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, Walter Ricciardi, il quale spiega che “restano a disposizione 2 generazioni, ovvero 20 anni, per salvare il pianeta dai cambiamenti climatici e dagli effetti devastanti che questi avranno sulla salute dell’uomo e dell’ambiente”. Il global change non è più un problema del futuro, ma del nostro presente e tutti, dal privato cittadino alla grande industria, siamo chiamati a intervenire per far sì che i nostri stili di vita collimino con una crescita sostenibile.

Anche l’azienda Riggi, consapevole di tale esigenza, ha deciso di dare il suo contributo concreto e concluderà il 2018 avviando il proprio  impianto fotovoltaico, che produrrà tutta l’energia necessaria sia ai processi di trasformazione che a soddisfare le esigenze energetiche dei lavoratori e degli uffici. L’impianto è costituito da 299 moduli con un rendimento di 100 KW, pari a circa 90 tonnellate l’anno di emissioni gas serra risparmiate per i processi produttivi.

L’azienda Riggi, già sensibile all’impatto ambientale delle produzioni agricole e della loro trasformazione, tanto da prediligere per la propria produzione granelle biologiche di provenienza regionale, rimarca il suo impegno su questo fronte grazie a questa importante novità, inserendosi così in un nuovo mercato che mira ad integrare gli obiettivi ambientali e di sicurezza degli approvvigionamenti con quelli di competitività del sistema manifatturiero.